Rieccomi bella Lesachtal, sono tornata!!

Dopo due mesi passati in un tranquillo appartamentino di Forni Avoltri, un paesino montano ai confini del Friuli dove sembra non succeda mai niente e invece ne capitano di ogni genere (feste, festini, partite a briscola all'ultimo sangue, ripetizioni di tedesco per imparare la frase più importante da dire in classe "Bitte darf ich zur Toilette gehen?", vacanze con cane altrui in affidamento, amicizie "impossibili" tra quasi trentenni e ragazzini di quattordici anni -perché a Forni si sta tutti insieme appassionatamente ed è bello così-, "orsi bruni", matti, pellegrini e la mitica "casa del pellegrino" di Carmen)...

In sequenza: Festa di Campo, sfingi alle finestre della Casa del Pellegrino, la nonna e anima del paese Carmen con la mia mitica amica quattordicenne Evelyn, calzetti fatti a mano da nonna Carmen, gita in montagna con amici, Marcellino addormentato sul mio divano mentre si parla di cose che non gli farebbe male sapere, fiorellini di Forni Avoltri, Stefan il mio cane in affidamento che a Portofino ha rischiato di essere venduto, paesaggio nei dintorni del lago di Bordaglia (che non ho mai raggiunto perché le indicazioni dei sentieri a Forni sono un optional...)

Rieccomi al lavoro (finalmente) nella cara vecchia valle Lesachtal, in uno stupendo albergo 4 stelle lusso incastonato nelle montagne: l'Hotel Tuffbad 4 stelle Superior a St. Lorenzen

Qui passerò la stagione invernale o meglio...qui sono, per ora, sopravvissuta, anche se con qualche ferita, alla prova di fuoco del periodo natalizio perché c'erano:

- l'albergo: EEEENORME e strapieno

- aspettative: altissime

- il dialetto del luogo: incomprensibile

- e io: nuova, inesperta, che ha pensato bene di passare subito dal rifugio alpino all'albergo di lusso, senza tappe intermedie, perché se no non c'è gusto... ;P

L'unica foto che sono riuscita a fare dei primi giorni di lavoro è stata quella della bellissima cena di Natale che i proprietari dell'albergo hanno voluto organizzare per tutti i collaboratori prima della riapertura... Dopodiché tutte, ma proprio tutte le mie energie sono state impiegate per imparare questo nuovo lavoro e ho passato una decina di giorni di fuoco in cui dalla stanchezza non riuscivo neanche a leggere i messaggi sul cellulare figuriamoci rispondere, ho dimenticato di bere acqua finché mi è scoppiato il mal di testa del secolo, il compleanno del mio papà è finito nel dimenticatoio e ho perso 3 chili, ma non importa...sono sopravvissuta e ho cominciato pure a divertirmi sul lavoro e con i miei fantastici colleghi, anche se spesso non li capisco perché sono tutti del posto e hanno la mania di parlare lesachtalerisch, un dialetto che non vedo l'ora che si estingua hahaha ;D

Questo sarà un blog in due lingue, o forse anche tre...

A presto! vado che inizia il mio turno tra poco...stasera abbiamo cena a Buffet con specialità della Regione...lecker! ;)